E' un servizio informativo per offrire orientamento, supporto e sostegno a chi si prende cura, in modo volontario e gratuito, di persone con limitata autonomia o non autosufficienti.
Il servizio di supporto al caregiver prevede la formalizzazione del ruolo di caregiver attraverso la sottoscrizione, in forma di autodichiarazione, di una scheda di riconoscimento del caregiver familiare cui seguirà l'attivazione di un servizio di ascolto, informazione e orientamento ed eventualmente attività di sollievo e supporto per il caregiver.
Il servizio di informazione e orientamento può prevedere diverse opportunità che possono essere di aiuto e supporto al caregiver:
- orientamento verso servizi sociali e socio-sanitari, pubblici o gestiti da altri soggetti;
- informazioni sul reperimento di assistenti familiari;
- informazione su bandi e contributi esistenti;
- informazioni sulle attività e risorse offerte dalle associazioni attive sul territorio
- supporto per la compilazione dell’ autocertificazione del caregiver
Le Attività di sollievo e supporto per il caregiver sono invece interventi per offrire al caregiver un'opportunità di sollievo nei momenti in cui non ha la possibilità di prendersi cura della persona cara ad esempio se ammalato, se in quarantena, oppure se deve assentarsi per andare in ferie o per altri impegni personali o familiari.
L'attivazione dei vari interventi viene effettuata previa valutazione dell’assistente sociale e successiva formulazione di un Piano di assistenza individualizzato (PAI) da parte dei rispettivi Servizi specialistici.
Sono previste diverse prestazioni:
- - interventi domiciliari di cura della persona o di supporto educativo (a seconda dei bisogni dell'assistito);
- - interventi di consulenza relazionale, cioè di supporto emotivo o psicologico sulla gestione della fragilità familiare;
- - interventi di consulenza sulla movimentazione e l'adattamento dell'ambiente domestico ai bisogni della persona, svolto da un fisioterapista.