Procedimenti di competenza dell'Unione Rubicone e Mare
Per i comuni di Gatteo, San Mauro Pascoli e Savignano sul Rubicone i seguenti procedimenti, atti e certificazioni sono competenza dell'Unione Rubicone e Mare.
CDU - Certificato di Destinazione urbanistica
Il Certificato di Destinazione Urbanistica (CDU) attesta le prescrizioni urbanistiche di un'area secondo le norme vigenti alla data del rilascio del certificato stesso. Per i comuni di Gatteo, San Mauro Pascoli e Savignano sul Rubicone il Certificato di Destinazione Urbanistica viene istruito e rilasciato dall'Ufficio Unico di Piano dell'Unione Rubicone e Mare entro il termine perentorio di trenta giorni dalla presentazione della relativa domanda.
Le modalita' di richiesta e di rilascio sono specificate al seguente link.
Istruttoria PRA - Programma di Riconversione e Ammodernamento dell'attività agricola
La Legge Regionale 21 dicembre 2017 n. 24 “Disciplina regionale sulla tutela e l’uso del territorio” all’articolo 36 disciplina la pianificazione e il governo del territorio rurale e indica gli strumenti urbanistici e di pianificazione cui spetta la regolazione degli usi e delle trasformazioni urbanistiche ed edilizie funzionali all’attività agricola e a quelle ad essa connesse. I commi 2, 3 e 7 lettera b), dello stesso art. 36, in particolare, fanno riferimento al Programma di Riconversione o Ammodernamento dell’attività agricola (PRA), quale strumento finalizzato alla dimostrazione dell’esigenza di interventi di nuova costruzione di fabbricati produttivi per le aziende agricole, ivi compresi gli ampliamenti dei fabbricati esistenti.
Si rimanda alle disposizioni dettate dallo specifico Atto di coordinamento regionale (DGR 623/2019, integrata con DGR n. 713/2019).
L' Art. 1.5 del vigente Regolamento edilizio disciplina "Ambito di applicazione ed elaborati" e "Procedure di approvazione".
Il PRA deve essere presentato, ai sensi del DPR 160/2010 e dell’art. 5 della L.R. 15/2013, al SUAP del Comune nel quale viene realizzato l’intervento, unitamente alla richiesta o alla presentazione del necessario titolo abilitativo edilizio (quale allegato alla richiesta di permesso di costruire).
Il SUAP avvia il procedimento e verifica la completezza della documentazione presentata, avvalendosi dello Sportello Unico per l’Edilizia e trasmette la documentazione all'Ufficio Unico di Piano dell'Unione Rubicone e Mare, che ha competenza in merito alla valutazione del PRA, avvalendosi di un organo consultivo di supporto composto da tecnici con elevata competenza, specializzazione ed esperienza in materia agronomica, ambientale (OTC).
Ai sensi di quanto già stabilito dalla strumentazione urbanistica vigente (Art. 5.2 comma 6 del RUE), fino all'approvazione del PUG, la procedura di approvazione del PRA seguirà le seguenti modalità:
- in caso di esito positivo dell'istruttoria del PRA, l’Ufficio Unico di Piano redige una proposta di atto deliberativo da inoltrare al Consiglio dell’Unione Rubicone e Mare che approva il PRA ed il relativo atto unilaterale d’obbligo. L’Ufficio Unico di Piano, trasmette la deliberazione del Consiglio dell’Unione Rubicone e Mare con la relativa documentazione per i provvedimenti conseguenti in ordine al titolo edilizio al SUE/SUAP.
- in caso di esito negativo dell'istruttoria del PRA l’Ufficio Unico di Piano lo comunica al SUE/SUAP, che provvede a notificare al richiedente il diniego del titolo.
Relativamente ai diritti istruttori da corrispondere all'Unione, si precisa che, come disposto con DGU n. 14 del 20/02/2019, ai componenti esterni dell'OTC è riconosciuto un gettone di presenza pari a € 520,00 al netto di IVA (se ed in quanto dovuta) e dei contributi previdenziali, per singola seduta. Tale importo è da versare da parte del proponente all'Unione mediante pagoPA – Pagamenti spontanei – con la seguente causale “Diritti istruttori PRA - nominativo del richiedente".
nULLA OSTA AL RILASCIO DI Permesso di Costruire in deroga
Il permesso di costruire in deroga agli strumenti urbanistici generali è rilasciato dall’Ente titolare della funzione Edilizia nel rispetto delle norme statali e regionali e delle altre normative di settore aventi incidenza sulla disciplina dell’attività edilizia tempo per tempo vigenti esclusivamente per edifici ed impianti pubblici o di interesse pubblico.
L’organo consiliare dell’Ente titolare della funzione Urbanistica delibera circa il nulla osta al rilascio del permesso di costruire in deroga.
La deroga, nel rispetto delle norme igieniche, sanitarie e di sicurezza, può riguardare esclusivamente i limiti di densità edilizia, di altezza e di distanza tra i fabbricati di cui alle norme di attuazione degli strumenti urbanistici generali ed esecutivi nonché le destinazioni d’uso ammissibili fermo restando in ogni caso il rispetto delle disposizioni di cui agli articoli 7, 8 e 9 del decreto ministeriale 2 aprile 1968, n. 1444.
Per gli interventi di ristrutturazione edilizia tale deliberazione consiliare ha lo scopo di attestare la presenza di interesse pubblico limitatamente alle finalità di rigenerazione urbana, di contenimento del consumo del suolo e di recupero sociale e urbano dell’insediamento, fermo restando, nel caso di insediamenti commerciali, quanto disposto dall’articolo 31, comma 2, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214.
Come elemento di supporto dell'istruttoria, che sarà comunque compiuta e definita dall'Ufficio dell’Ente titolare della funzione Urbanistica, la richiesta di emanazione del nulla osta al rilascio del permesso di costruire in deroga può essere corredata da una deliberazione della Giunta del Comune interessato nella quale vengano evidenziati, all’interno del quadro generale di programmazione e di definizione del pubblico interesse, gli elementi specifici che attribuiscano all’edificio o all’impianto,
potenzialmente oggetto di intervento, le caratteristiche “di pubblico interesse”, oppure venga negata la presenza di tali elementi.
Per gli aspetti di carattere patrimoniale e tributario e in merito all’espressione del parere sulle opere pubbliche si applicano le disposizioni delle Convenzioni relative al Conferimento delle funzioni all’Unione Rubicone e Mare, con particolare riferimento agli aspetti gestionali dei procedimenti.
Schema CONVENZIONE - permesso di Costruire convenzionato
Al fine di concorrere alla necessaria dotazione di infrastrutture per l’urbanizzazione degli insediamenti, di attrezzature e spazi collettivi e di dotazioni ecologico-ambientali, la strumentazione urbanistica vigente prevede, in alcuni casi, il ricorso al Permesso di costruire convenzionato, ai sensi dell’articolo 28bis del DPR 380/2001.
La convenzione deve prevedere gli elementi progettuali e le modalità di realizzazione delle opere di urbanizzazione da eseguire a cura ed a spese del soggetto attuatore, le relative garanzie finanziarie, le modalità di controllo sulla loro esecuzione, nonché i criteri e le modalità per il trasferimento al Comune delle aree e delle opere per urbanizzazione utilizzando lo schema approvato dal Consiglio dell'Unione con deliberazione n°4 del 20.03.2019 - link allo schema di convenzione approvato -
qui lo schema di convenzione aggiornato coi i rif. al D.Lgs. 36/2023 sostitutivi del D.Lgs. 50/2016